Nuceria, Tesoro Campano di Massimiliano Verde

Descrizione

Un omaggio alla terra nocerina? Un libricino di poesie? Un compendio grammaticale ed ortografico di Napoletano? Una o tutte di queste cose? Na ‘mmescafrancésca? E cosa vogliamo dire con le paginette che il lettore (si spera e pure giovane!) vorrà sbirciare di seguito? Ci piacerebbe semplicemente interessare ‘sti ‘uagliuni al valore del proprio patrimonio culturale, come fatto dell’anima, dei sentimenti, veri, non artificiosi, né cose da chiudere in un museo, né per così dire, a mezzo “social”. E come vorremmo farlo? Semplicemente attraverso un umile omaggio alla terra nocerina con l’ausilio di note poetiche che abbiamo scelto di scrivere anche in lingua napoletana, verace, profonda ed appunto… checché se ne dica, poetica! E poi nella loro versione in Italiano curata dalla cara Regina Stanzione. Perché? Semplicemente perché crediamo che la lingua materna, (‘e mammà) sia quella più autentica, verace, profonda (appunto!) e quale più immediata, sincera, sensibile di quella napoletana? Pensiamo solo alla celeberrima melodia de ‘O Sole mio, inviata anche nello spazio per i possibili amici extraterrestri!

Vorremmo quindi, dopo un ammirato sguardo a Nuceria balia di questa lingua (e cchi ‘o ssape chesto, ovvero chi conosce questa cosa?) e con alcune poesie che sgorgano dal nostro animo, dare con modestia delle dritte sulla corretta grafia e, sulle orme dei nostri Maestri cui pure è dedicato questo libricino, illustrare semplicemente, pecché ‘sti ppuesie ll’avimmo scritte accussì e non monche come si vedrebbero (con orrore…) scritte dai più, non per colpe proprie… Speriamo pertanto di fare cosa gradita ed utile a chi rispetta e difende la nostra terra campana, Nuceria, e la nostra bbella lengua!

Ci auguriamo soprattutto che possa trovare il favore dei giovani e delle giovani alle quali è rivolto questo piccolo lavoro, realizzato cu ttutt’ ‘o core…